Con la continua espansione della tecnologia digitale, i sistemi di sicurezza diventano ogni giorno sempre più veloci ed "intuitivi". Nuove implementazioni come il riconoscimento facciale e vocale infatti, permettono di accedere più facilmente ai sistemi di sicurezza e di esercitare il pieno controllo della propria Smart Home.
Il riconoscimento facciale e vocale : Cos'è e come funziona
Il riconoscimento facciale e vocale, fa parte di quei sistemi informatici in grado di riconoscere una persona attraverso le sue caratteristiche fisiche o comportamentali.
Nel caso del riconoscimento vocale, l'autenticazione avviene attraverso la propria voce, senza l'utilizzo di password, codici di attivazione o domande di sicurezza. Ti basterà pronunciare una frase e il tuo timbro di voce verrà riconosciuto automaticamente.
Esistono due tipi di autenticazione:
- Attiva: è una frase predefinita e scelta volontariamente, della durata di 2 o 3 secondi.
- Passiva: è una frase registrata automaticamente durante una conversazione telefonica di 4 o 15 secondi.
Sebbene al giorno d'oggi la biometria vocale è utilizzata principalmente nell'ambito bancario e nelle grandi aziende di comunicazione, la Nuance communications afferma, che entro il 2020 saranno oltre mezzo miliardo i timbri vocali autorizzati, attraverso molteplici applicazioni e scenari:
“Il prossimo futuro promette di migliorare ulteriormente l’attuale esperienza di smart home, trasformando ciò che al momento appare come straordinario. La biometria vocale combinata a intelligenza artificiale, infatti, sarà in grado di indirizzare le esigenze in continua evoluzione degli utenti grazie a soluzioni di biometria vocale che consentono di dialogare direttamente con l’abitazione e in grado di riconoscere in tutta sicurezza la voce,”.
Il riconoscimento facciale
Un altro strumento che fa parte della tecnologia biometrica è il riconoscimento facciale, in grado di identificare il viso di un utente e sbloccare così, qualsiasi dispositivo. L'analisi si basa sui tratti principali: occhi, naso e bocca e si divide in sei fasi:
- Rilevamento del viso, tramite sensori di prossimità, che permettono l’attivazione della fotocamera;
- Allineamento per determinare la posizione della testa e dei suoi tratti principali;
- Misurazione, per creare un modello del viso tridimensionale;
- Rappresentazione del volto, dopo aver raccolto tutti i dati;
- Confronto del volto con altri presenti all’interno del database per vedere se quello rilevato corrisponda ad uno già conosciuto;
- Identificazione per controllare per l’ultima volta se il volto rilevato sia quello autorizzato per effettuare l’operazione.
Questo tipo di tecnologia è presente soprattutto negli impianti di videosorveglianza, per vedere in tempo reale chi si sta avvicinando alla propria abitazione. Ti basterà posizionare la videocamera e nel caso di un volto "non riconosciuto" verrai avvertito con una notifica, direttamente sul tuo smartphone.
Ad oggi questa tecnologia sta iniziando ad affacciarsi anche nel mercato delle telecamere IP di fascia consumer, come nel caso delle cam Netatmo che adottano questa tecnologia e sono in grado di segnalare le varie peresone che sono state riprese nell'arco di una giornata.
Queste nuove tecnologie, come il riconoscimento facciale e vocale, sono dispositivi domotoci in grado di comunicare tra loro e salvaguardare la sicurezza della tua casa.
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