Casi di violenze verso minori da parte di insegnanti di sostegno e maestri d’asilo sono ormai all'ordine del giorno. Non basterebbe installare la videosorveglianza negli asili per evitare queste tristi notizie?
Ormai una delle paure peggiori di ogni genitore che manda i propri figli ad una scuola pubblica è proprio questa: non scoprire mai che il proprio figlio è stato vittima di violenza dai suoi stessi insegnanti, coloro che avrebbero dovuto proteggerlo e istruirlo. Soprattutto per quanto riguarda gli asili, infatti, non ci si può aspettare che un bambino riesca a capire pienamente cosa gli sta succedendo. Di conseguenza gli abusi potrebbero restare segreti per anni. per questo sarebbe importante utilizzare come strumenti di prevenzione la videosorveglianza negli asili.
La sicurezza all'avanguardia
Ora finalmente le cose stanno prendendo una piega diversa: per impedire che simili storie restino nell'ombra, alla camera sono state proposte 13 leggi con lo scopo di imporre l’uso di telecamere a circuito chiuso per la videosorveglianza negli asili e negli istituti per anziani. Per il momento sappiamo che:
- Le zone soggette a videosorveglianza saranno debitamente segnalate tramite dei cartelli che resteranno visibili anche al buio.
- Le videoregistrazioni effettuate non saranno accessibili a chiunque, ma solo agli organi di giustizia nell'ambito di indagini giudiziarie.
Verrà dunque mantenuta la privacy del corpo insegnanti e dei bambini stessi, ma i nastri delle registrazioni saranno disponibili in qualsiasi momento per smascherare i casi di violenza più insidiosi.
Un trionfo per le famiglie, che forse potranno finalmente dormire sonni tranquilli. Tuttavia, ci si chiede perché queste misure non siano state proposte prima. Si sarebbe forse potuto evitare che molti bambini venissero picchiati e maltrattati dai loro maestri e maestre.
Bisogna anche tristemente ricordare che la prima arma della prevenzione è un’adeguata formazione e valutazione degli insegnanti da parte delle istituzioni. Aumentando il carico di lavoro aumenta lo stress, e c’è anche il rischio che il nervosismo sfoci in episodi di violenza come questi. Forse allora bisognerebbe pensare di aumentare il personale per aiutare anche gli insegnanti a ritrovare la serenità e a godersi la loro professione.
La videosorveglianza negli asili ad oggi sarebbe la soluzione ideale per proteggere i propri figli con l'auspicio che ben presto diventerà uno strumento di pura prevenzione e non la soluzione per arginare eventuali abusi del personale insegnante.
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