È ufficiale Google Assistant è finalmente disponibile su 5000 dispositivi di domotica e sicurezza. Un crescita esponenziale, rispetto ai 1500 dello scorso gennaio.
Sarà possibile controllare infatti, ogni singolo apparecchio della nostra casa: telecamere, lavastoviglie, campanelli, luci, sistemi di sicurezza, interruttori, serrature, sensori, riscaldamenti, frigoriferi, forni e molto altro.
A dare la notizia è stato Nix Fox, il vicepresidente di Google: Google Assistant ora supporta essenzialmente tutti i principali marchi.
Google Home: i dispositivi compatibili
Nel 2016, anno della sua nascita, Google Assistant era in grado di controllare pochissimi device di terze parti. Oggi però è diventato compatibile con tutti i dispositivi di intrattenimento, controllo e sicurezza della nostra casa.
Uno di questi è il Termostato intelligente Netatmo, che consente agli utenti Google Assistant di cambiare la temperatura della casa, semplicemente chiedendo“Ok Google, mantieni il mio Termostato a 20 gradi”. È inoltre possibile richiedere qual'è la temperatura interna, ad esempio richiedendo: “Ok Google, qual è la temperatura interna?”.
In ambito della sicurezza, i dispositivi compatibili con Google Assistant sono in forte crescita confermando la compatibilità con: first Alert e Vivint Smart Home, serrature intelligenti di August e Schlage e telecamere di sicurezza domestica di Panasonic.
Per quanto riguarda l'intrattenimento invece, Google lavorerà con i telecomandi Harmony di Logitech, questo permetterà con la propria voce di avviare o interrompere le attività legate alla TV come: Guarda TV, Gioca o Ascolta la musica.
Infine, a proposito del controllo della casa e le sue funzionalità, ci sono diversi partner impegnati a rendere i propri dispositivi compatibili con l'Google Home, tra cui: luci e termostati ADT, luci Xiaomi, trattamenti per finestre Hunter Douglas sono i primi di tanti partner che Google intende conquistare.
L'obiettivo inoltre, è quello di rendere l'assistente vocale di Google il più naturale possibile, eliminando la necessità di pronunciare ‘OK Google’ e di impostare diversi stili di voce. L’obiettivo, ha sottolineato Fox, è quello di “rendere la casa intelligente una realtà”.
Google Home e la versione Mini sono disponibili sul nostro sito, contattaci per avere maggiori informazioni.
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