Grazie alla tecnologia odierna ogni parte delle nostre abitazioni può essere migliorata. Non fa eccezione nemmeno il classico spioncino della porta d’ingresso, che può diventare uno spioncino elettronico. Vediamo dal punto di vista della privacy che regole bisogna rispettare.

Lo spioncino elettronico prevede appunto una vera e propria telecamera, ed è perfetto per coloro che potrebbero avere difficoltà ad usare lo spioncino tradizionale. Permette infatti di vedere subito chi c’è alla porta senza doversi alzare dal divano o doversi avvicinare per sbirciare direttamente dal proprio smartphone. Questo lo rende uno strumento molto utile per persone anziane o disabili che vivono da sole, e anche per dei bambini che non arrivano allo spioncino tradizionale. Inoltre, per installarlo non c’è bisogno di effettuare nessuna complicata procedura di autorizzazione. Non serve nemmeno un cartello o un’insegna che ne segnali l’uso. Anche per questo, lo spioncino digitale sta diventando molto popolare in varie case e condomini.

Ma ci sono delle accortezze da seguire se si vuole usare uno spioncino digitale nei limiti delle regole di comune convivenza. Infatti essendo molto simile ad una vera e propria telecamera di sorveglianza, è bene conoscere cosa è legale e cosa non lo è prima di decidere di installare uno spioncino elettronico.

Prima di tutto, si noti che lo spioncino digitale può essere usato anche per effettuare delle registrazioni. Se queste ultime vengono fatte per uso privato, sono assolutamente legali e utili per la propria sicurezza personale. Tuttavia, se delle simili registrazioni dovessero essere condivise con terzi o diffuse periodicamente, si incorrerebbe in una vera e propria lesione della privacy. Inoltre, è bene controllare che tale spioncino digitale non riprenda l’intero pianerottolo, ma solo lo spazio privato davanti a casa propria.

Concludendo, a patto che rispettiate tutte queste piccole accortezze, lo spioncino elettronico può essere usato sia come videocitofono che come una vera e propria telecamera di sorveglianza. Si consiglia dunque di segnalare l'installazione e l'utilizzo  di tale dispositivo all'amministratore di condominio.