Oggi la casa smart è sempre più richiesta, grazie a soluzioni pratiche, sicure ed innovative a portata dell'utente. Ma davvero vale di più?
Se fino a qualche decennio fa, il modello di casa manuale era l'unico modello possibile e richiesto, e gli unici lussi erano un condizionatore e un sistema di tapparelle automatico. Oggi le cose sono cambiate. Con i passi in avanti della tecnologia, anche in campo domestico, la casa tradizionale ha lasciato il posto alla casa smart.
Il concetto fondamentale attorno a cui ruota questo nuovo tipo di abitazione è l'innovazione. Offre infatti all'utente molte soluzioni pratiche, tecnologiche e automatizzate, in grado di poterle gestire da remoto, ovunque si trovi. Ma non è solo questo. Ecco come la smart home ha rivoluzionato la vita delle persone.
La rivoluzione della smart home
Quando si parla di casa "intelligente e dinamica", si pensa ad un bene di lusso che si può permettere solo un gruppo ristretto di persone. In realtà, la casa smart è nata per essere di tutti e alla portata di tutti. E cosi è stato.
Del resto, i numeri parlano chiaro. A fine 2016, il mercato della smart home in Italia ha registrato un incremento di fatturato del 23% rispetto al 2015 e nel 2017, superiore del 35% rispetto all'anno precedente. Per questo motivo, si può parlare di vera e propria rivoluzione.
Non è andata a rivoluzionare solo il concetto di casa stessa, ma anche la qualità di vita delle persone. Le loro abitudini sono cambiate e sono migliorate, molte azioni si sono semplificate. Si è, inoltre, data una maggior attenzione alla sfera della prevenzione in diverse situazioni, considerate rischiose o pericolose. E per finire, i consumi sono diminuiti, in favore dell'ambiente (e della bolletta!). Insomma, parlare di rivoluzione è d'obbligo. Ma bisogna parlare anche di valore.
La casa smart vale di più?
Oggi come oggi, la casa smart ha più valore sul mercato, rispetto al modello tradizionale. A confermarlo ulteriormente sono le analisi di settore. Come riportano il Sole 24 Ore nell'inserto "Casa 24 Plus" e un'indagine condotta dal portale online ProntoPro.it. Secondo le quali, la casa domotica è il tipo di casa più richiesta sul mercato immobiliare.
Considerando, ad esempio, le richieste ricevute dal sito ProntoPro.it, almeno un quarto riguarda dispositivi domotici. C'è chi richiede la gestione da remoto dei sistemi di apertura e chiusura di tapparelle, porte e finestre e, infine, c'è chi invece si interessa alla gestione smart del riscaldamento.
Sì, quindi, per rispondere alla domanda iniziale "la casa smart vale di più?". Anche altre indagini di settore non fanno che confermare un incremento del fatturato dell'abitazione intelligente in Italia. Questo significa che gli italiani sono sempre più attratti ed interessati alle nuove soluzioni hi-tech. E in favore di maggior comfort e praticità, sono disposti a spendere qualcosina di più. In effetti, facendo due calcoli approssimativi, tutta questa tecnologia andrebbe ad incidere almeno del 10% sul valore finale dell'immobile. Questo fa pensare solo ad un avvenire e una casa sempre più smart!
