Selvazzano, 30 marzo: inaugurata la nuova centrale di videosorveglianza da 122mila euro. Obiettivo? Incrementare la sicurezza nel territorio.

Veneto Strade e il comune di Selvazzano hanno deciso di investire 122mila euro in una nuova centrale di videosorveglianza tecnologicamente avanzata. Si tratta di un progetto di ampio respiro, ben strutturato e all'avanguardia, nato con l'obiettivo di incrementare la sicurezza nel territorio. La nuova centrale, operativa nei prossimi mesi nella sede del Consorzio di Polizia municipale Padova Ovest, permetterà di gestire e controllare oltre 120 telecamere, di cui 90 solo a Selvazzano. Sarà costituita da un video wall di 12 metri quadrati e di 6 monitor di grandi dimensioni. Sarà in grado di visionare fino a 60 telecamere contemporaneamente e potrà essere "consultata e interrogata" ogni volta che si avrà bisogno, 24 ore su 24, anche da altre forze dell'ordine come Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza.

Questo nuovo sistema di videosorveglianza è pensato non solo per servire il comune di Selvazzano, ma anche gli altri due comuni del Consorzio. A questo proposito, per rendere più funzionale il tutto, è previsto inoltre un riordino dei locali della sede del Consorzio. Con il rimodernamento di due stanze, così come l'ingresso e il relativo corridoio d'entrata, con una nuova struttura di videosorveglianza dell'area. Tutto questo è stato reso possibile e finanziato dalle sanzioni dell'autolovex installato sulla Bretella Boston.

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La presentazione del nuovo progetto si è tenuta sabato 30 marzo a Palazzo Maestri. Hanno partecipato il sindaco di Selvazzano, Enoch Soranzo, il consigliere alla Sicurezza, Giacomo Rodighiero, il sindaco di Rubano, Sabrina Doni, il collega di Mestrino, Marco Agostini, il presidente del Consorzio e vicesindaco di Mestrino, Mario Fiorindo, e il comandante del Consorzio Padova Ovest, Enrico Maran.

La tecnologia a portata di sicurezza
Come ha riportato il sindaco di Salvazzano, Soranzo: "Una gestione moderna e più evoluta di tutto l'impianto, con la possibilità di aprire in contemporanea più telecamere a visione ingrandita che permette di dare informazioni dettagliate e controllare meglio il territorio". Una questione di sicurezza e innovazione, appunto. Di fatto, al giorno d'oggi, investire nella tecnologia è indispensabile se si vuole rendere il proprio territorio più protetto e sicuro. La prevenzione, di certo, richiede investimenti cospicui in denaro e innovazione. Ma i risultati ripagano. Perché i sistemi di videosorveglianza di ultima generazione aiutano in maniera molto concreta a supervisionare le varie zone di un paese o di una città, il più delle volte intervenendo repentinamente nelle situazioni di pericolo.