Ecco altri comuni italiani dotarsi di nuove telecamere di sicurezza. Questa è la volta di Moncalvo, un comune in provincia di Asti.
Oggi ci troviamo a Moncalvo, in provincia di Asti e finalmente, anche qui, come in molte altre città italiane, si installeranno nuove telecamere di sicurezza. Questo deve farci capire come la situazione si stia evolvendo verso una direzione più giusta e sicura per le persone. Ma soprattutto come nel concreto si stiano compiendo grandi passi in avanti per cercare di mantenere sotto controllo i territori stessi. Infatti, solo investendo sugli strumenti e sulle risorse adeguate, potremo ottenere dei veri risultati.
Le nuove 14 telecamere di sicurezza a Moncalvo
Il progetto di sicurezza del paese di Moncalvo è stato presentato con una conferenza stampa presso la Sala Consiliare del Comune. Presenti all'evento erano il sindaco Christian Orecchia, il vicesindaco e assessore con delega alla Sicurezza che ha coordinato il progetto Andrea Giroldo, il consigliere Pietro Vernagallo e il personale della Polizia Municipale.
L'impianto di videosorveglianza è stato fortemente voluto dal Comune per soddisfare, da un parte, le esigenze del territorio e, dall'altra, le richieste dei cittadini. Il suo scopo era quello di voler garantire una copertura di vigilanza a tutte le frazioni del territorio. E sembra proprio che nel suo intento sia riuscito alla grande! La spesa complessiva del progetto è stata di 58 mila euro, finanziata dal Ministero dell'Interno, dal Comune di Moncalvo e da fondi statali.
Le nuove 14 telecamere affiancano le già 5 installate precedentemente in centro ed occupano tutto il perimetro del paese, comprese le diverse frazioni e la strada provinciale 457. Nello specifico, le zone interessate sono: frazione Santa Maria, Patro, Gessi, San Bernardino (Villa Serena), frazione Castellino, Moncalvo Stazione. Inoltre, cosa molto interessante è che, oltre a quelle tradizionali a grandangolo, si trovano telecamere a riconoscimento targhe.
L'importanza di installare nuove telecamere di sicurezza a Moncalvo (e non solo)
Un progetto dunque molto importante sotto diversi punti di vista ed impegnativo nella realizzazione. Sta di fatto però che, come riporta lo stesso vicesindaco, la cosa fondamentale è il risultato:
“Siamo molto soddisfatti di questo impianto perché potenzia molto quella che è la nostra capacità di controllo del territorio rispondendo alle sue esigenze, che non significa invadere la privacy dei cittadini, ma permette di svolgere diverse funzioni, può aiutare le forze dell’ordine come successo sabato scorso per l’incidente mortale, ma anche in caso di furti o altri eventi criminosi” continua il vicesindaco.
Anche perché il caso di Moncalvo come quello di molte altre città italiane è un chiaro esempio di come solo investendo su strumenti e risorse adeguate, si possono ottenere risultati più che soddisfacenti. Infatti, per tutelare la sicurezza dei cittadini e monitorare le diverse zone della città, è bene adottare soluzioni sempre più preventive. Che non vadano solo ad intensificare il controllo, ma che siano anche di grande conforto per i cittadini, col fine di sentirsi più protetti dal comune.
