Scopriamo che cos'è e come funziona il bonus domotica 2020: fino al 65% di detrazioni fiscali per chi installa nuovi impianti e smart home.

Se per il 2019 l'ecobonus domotica prevedeva detrazioni fiscali fino al 65% per ristrutturazioni e installazione di nuovi impianti smart home, per il 2020 le cose non sono cambiate. Abbiamo sì delle novità ma soprattutto molte conferme. La legge di Bilancio 2020 ha infatti prolungato le detrazioni fiscali in scadenza a dicembre 2019 per l'anno corrente. Ma scopriamo qui di seguito come funziona il bonus domotica 2020.

Bonus domotica 2020: tutto quello che devi sapere al riguardo

Il bonus smart home prevede la detrazione fiscale fino al 65% sulle spese effettuate per ristrutturazioni e installazione di nuovi impianti domotici o sistemi di controllo per smart home. In particolar modo, le spese detraibili riguardano l'acquisto, l'installazione e la messa in opera di impianti domotici e di dispositivi multimediali per il controllo da remoto.

Come già per il 2019, anche per quest'anno, bisogna ricordarsi che per le spese effettuate fino al 2015, la detrazione prevista è pari al 50%, perché fanno parte del bonus ristrutturazioni. Mentre, a partire dal 2016, rientrano nel bonus spese Ecobonus e quindi, la detrazione è pari al 65%.

Tuttavia, per sapere se le spese per domotica e smart home sono detraibili per tutto il 2020, bisogna aspettare l'approvazione del testo definitivo della legge di Bilancio.

A chi spetta? 

Spetta a:

• tutti i contribuenti privati residenti e non
• tutti i contribuenti titolari di impresa (con Partita IVA)
• associazioni tra professionisti
• enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciali

Inoltre, grazie ad una nuova norma della legge di Stabilità, la detrazione fiscale per lavori domotici può essere ceduta a soggetti terzi e alle imprese installatrici. In questo modo, i condomini possono sostenere la spesa insieme, divisa tra più persone, con costi minori.

Come funziona?

Il contribuente, che intende installare impianti domotici, sistemi di controllo o dispositivi multimediali, deve prima di tutto farsi rilasciare la documentazione apposita dalla ditta installatrice. Poi, deve effettuare il pagamento della spesa sostenuta tramite bonifico bancario o postale. In modo che da esso si evinca la causale del versamento, il codice fiscale del contribuente e il codice fiscale/numero di Partita IVA dell'impresa. Infine, per usufruire dell'agevolazione fiscale, deve dichiarare la spesa sostenuta nella dichiarazione dei redditi tramite modello 730 o modello Unico.

Bonus casa 2020: tutte le novità  

Oltre al prolungamento per il 2020 delle detrazioni fiscali fino al 65% per le spese domotiche, ci sono molte altre novità per la casa. Ecco le principali, la cui detrazione varia dal 50 fino al 70/90% a seconda del caso e dei diversi bonus:

• Ecobonus per gli interventi di efficientamento energetico
• bonus mobili per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe non inferiore alla A+
• bonus facciate per gli interventi di pulitura o tinteggiatura esterna
• bonus videosorveglianza per installazione di sistemi di videosorveglianza digitale o di allarme (Detrazione Fiscale del 50%)
• sismabonus per l'adozione di misure di sicurezza antisismiche
• ecobonus condomini.