Il bonus sicurezza 2018 è valido anche per chi compra un antifurto, senza ristrutturare casa? Questa è la domanda di molte famiglie italiane. La risposta arriva direttamente dal Caf Acli: “A prescindere dalla casa si può detrarre l’acquisto e l’installazione dell’impianto anche senza una ristrutturazione vera e propria, perché rientra nel bonus come spesa di sicurezza contro atti illeciti“. Scopriamo tutti i dettagli

Bonus sicurezza 2018: spesa massima per ricevere la detrazione

Per installare misure anti-intrusione e apparati di videosorveglianza contro furti o aggressioni in casa, la spesa massima per ricevere la detrazione del 50% è di 96.000 euro. Ovviamente, le imprese ed i contribuenti che scelgono di approfittare del bonus sicurezza 2018, dovranno seguire determinati passaggi per portare a termine l'operazione. Oltre agli impianti di videosorveglianza, le famiglie potranno scegliere tra diversi prodotti che riguardano la sicurezza della propria casa:

  • Serrature, lucchetti, catenacci, spioncini;
  • Installazione di rilevatori di apertura e di effrazione sui serramenti;
  • Apparecchi rilevatori di prevenzione antifurto e relative centraline;
  • Vetri antisfondamento;
  • Telecamere a circuito chiuso collegate con centri di vigilanza privata;
  • Spese per l’acquisto dei materiali impianto di allarme;
  • Rafforzamento, sostituzione o installazione di cancellate e recinzioni.

Dopo aver acquistato il prodotto, sarà necessario concludere il pagamento alla società, attraverso bonifico bancario. Questo permetterà di registrare automaticamente, i dati personali di chi usufruirà del bonus.

Quale antifurto scegliere per la propria casa

bonus sicurezza 2018 Secondo le ultime analisi ISTAT, il numero di effrazioni e furti di diverso genere in Italia, sono in crescente aumento ( quasi 641 al giorno). Questi dati dimostrano che un sistema di antifurto potrebbe essere la soluzione per aumentare la sicurezza della propria casa, anche quando partiamo per le vacanze estive o ci assentiamo per lunghi periodi. I sistemi maggiormente utilizzati, sono quelli che si collegano direttamente alla centrale di Polizia più vicina alla propria abitazione. Questi sistemi però, prevedono delle tempistiche d'installazione molto lunghe e sono abbastanza dispendiosi.

Per questi motivi, la soluzione adottata da molte famiglie italiane, riguarda il kit antifurto wireless. Questi apparecchi sono sempre più diffusi, sia per la facilità di installazione, pensata apposta per essere eseguita da soli, seguendo le istruzioni, sia per i prezzi ridotti. Un antifurto wireless, inoltre, permette di non dover impiegare nessuna cablatura, in quanto i sensori sono alimentati da batterie e possono essere posizionati ovunque, senza necessità di far passare cavi elettrici o altro.