È finita la supremazia degli speaker Amazon?

Abbiamo già parlato in precedenza del nuovo arrivato nella famiglia degli Smart speaker Google, Google Home Mini. Abbiamo anche detto che questo tipo di tecnologia fa fatica ad affermarsi in Europa, ma invece sta riscontrando molto successo in America anche in ambito privato.

Ciò che non abbiamo detto è che Google non è il primo sul mercato degli Smart speaker a livello mondiale. Il colosso che deteneva tale primato è Amazon. I suoi Smart speaker, in particolare Eco dot e Echo, hanno spopolato un po' ovunque e sono disponibili anche in Italia. Inoltre, i suoi prezzi sono molto ragionevoli e invogliano all’acquisto anche i più titubanti.

Ma anche Google Home Mini ha conquistato i consumatori, battendo i dispositivi di Amazon nell’ultima classifica.

Attualmente Google Home Mini ha conquistato il 20% delle quote di mercato complessive, superando il 18% di Echo Dot e il 12% di Echo. Questo, tuttavia, sembra non valere per la versione precedente di Google Home Mini, Google Home, che è invece rimasto indietro detenendo solo il 7%.

Parlando della Apple, invece, e del suo dispositivo Apple HomePod, possiamo dire che nonostante il suo nome non compaia nei primi cinque in classifica, sicuramente è uno degli Smart speaker più remunerativi.

Il suo costo, infatti, è molto elevato rispetto ai dispositivi Google e Amazon, e questo certo contribuisce al ridotto numero di vendite. Specialmente in Europa, gli Smart speaker non sono considerati oggetti di uso comune e dunque la difficoltà di vendita cresce.

Si pensa che l’improvviso successo dell’ultima creazione Google sia dovuto alle sue prestazioni migliorate e al mantenimento di costi sempre ridotti. Spesso inoltre lo si trova in promozione abbinato ad un altro servizio, e questo invoglia i consumatori a dare una possibilità agli Smart speaker.