Non passa giorno ormai che la parola videosorveglianza sia sulla bocca di tutti. Servizi televisivi, articoli di giornale e atti giudiziari fanno continuamente riferimento alle telecamere di sicurezza per un motivo o per un altro. E' difficile infatti che un'attività commrciale o un luogo pubblico non dispongano di un sistema di videosorveglianza per motivi di sicurezza. Gli occhi elettronici sono sempre più indispensabili per cautelarsi e assicurare la propria incolumità. Un perfetto esempio sono le fototrappole, dispositivi che consentono di monitorare un area dove non c'è alcuna connessione internet e dotati di grande autonomia.

Videosorveglianza, il caso di un comune nel casertano

Spesso infatti non basta la civiltà e la buona educazione per mantenere pulita una cittadina, come accaduto a San Pietro in provincia di Caserta. L'amministrazione comunale è stata costretta ad installare un sistema di videosorveglianza per porre un freno alla scarico abusivo di rifiuti al di fuori dei normali siti di raccolta. Secono il vice-sindaco Lino Fuoco: "grazie alle immagini registrate dal sistema entrato in funzione nel mese di settembre oggi è stato possibile individuare il furbetto che alla vigilia delle feste di Natale pensò bene di farci un regalo abbandonando i propri rifiuti nella centrale Piazza Risorgimento. Il nostro intento non è quello di vessare i cittadini ma di scoraggiare i soliti incivili dal commettere atti di vandalismo di ogni genere, non escluso l’abbandono indiscriminato dei rifiuti”. Un risultato importante raggiunto che mostra ancora una volta la necessità di un sistema di videosorveglianza.

 

La richiesta di un comune nel milanese

E' quello che infatti invocano anche i cittadini di Gratosoglio, così assediati da montagne di rifiuti, in via Baroni, da vedere periodicamente la formazione di una mini-discarica dannosa per gli abitanti e tutti i cittadini. L’auspicio è che gli occhi elettronici possano tenere lontani gli incivili oppure aiutare a identificarli e multarli secono i residenti. Non resta che attendere l'intervento dell'amministrazione per l'arrivo di un sistema di videosorveglianza che risolva la situazione.