Cosa si sa sul Coronavirus e cosa ancora non è ben chiaro? Tra mascherine e certificazioni, ecco tutto quello che c'è da sapere.

L'emergenza Coronavirus ha rallentato tutti i settori, l'economia e la produzione, e soprattutto ha rivoluzionato il nostro modo di vivere. Per salvaguardare noi stessi e gli altri, dobbiamo seguire molti accorgimenti e restrizioni tra cui non uscire di casa, lavarsi bene le mani, stare ad un metro di distanza dalle persone, ecc. Ecco tutto quello che c'è da sapere al riguardo.

COVID-19: che cos'è?

Partendo dalle basi, cerchiamo di capire che cos'è la COVID-19: è una malattia provocata dal nuovo Coronavirus che colpisce prevalentemente l'apparato respiratorio degli uomini. Può essere confusa con un semplice raffreddore, ma se ne differenzia per la febbre molto alta e per le infezioni di tipo respiratorio. I sintomi più frequenti sono stanchezza, febbre alta e tosse secca. Le persone più a rischio sono gli anziani e quelle con patologie particolari come ipertensione, problemi cardiaci o diabete e i pazienti immunodepressi.

Il periodo di incubazione del virus varia da 2 a 11 giorni, con un massimo di 14 giorni. Si trasmette soprattutto tramite saliva, contatti diretti personali e tramite le mani. Può sopravvivere alcune ore, anche se questo è ancora in fase di studio. Utilizzare semplici disinfettanti può uccidere il virus annullando la sua capacità di infettare le persone: si consiglia di usare quelli a base di alcool e candeggina.

Indicazioni per combattere il Coronavirus

Ecco le principali misure di prevenzione e sicurezza per proteggersi ed evitare il contagio:

  • restare a casa (salvo urgenze e necessità come fare la spesa)
  • lavarsi spesso le mani
  • evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute
  • evitare abbracci e strette di mano
  • restare ad una distanza interpersonale di almeno un metro
  • starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie
  • non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani
  • coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce
  • pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol
  •  munirsi di mascherina per uscire.

 

Autodichiarazioni: ecco quello che c'è da sapere

Dall'inizio dell'emergenza, per potersi spostare in giro per la città, il Ministero dell'Interno ha dichiarato l'obbligo per le persone di munirsi di autocertificazione. Questa ha lo scopo di attestare gli eventuali spostamenti che si devono fare. La quarta ed ultima autodichiarazione, ancora più specifica e dettagliata, è stata modificata in base alle nuove misure adottate dal governo per il contenimento della diffusione del Coronavirus.